Giuseppe Massaria

Nato a Roma nel 1994, si trasferisce a Torino dove all’età di 5 anni inizia gli studi sotto la guida del M° Antonio Mosca presso l’Accademia Suzuki Talent Center di Torino.

Dall’età di sei anni partecipa a numerose tournèes in Italia e all’estero con l’Orchestra Suzuki, consolidando esperienza solistica ed orchestrale.

Continua i suoi studi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida del M° Dario Destefano e si diploma col massimo dei voti nel 2013.

PROSEGUE i suoi studi nella prestigiosa Hochschule der Künste di Berna con il Mo Antonio Meneses, conseguendo il Master Performance nel 2015, e l’anno seguente consegue il Cas sotto la guida del M°David Eggert.

ARRICCHISCE la sua formazione frequentando corsi e masterclass di musica da camera tenuti da Patricia Pagny, Patrick Judt, Benjamin Schmid , Thomas Riebl, Corina Belcea, Bruno Canino...Ha preso parte a diverse formazioni cameristiche con le quali si è esibito in numerose sale a Berna, come Konzertsaal del Konservatorium, Yehudi Menuhin Forum e in italia nei Musei Vaticani di Roma, al Teatro Vittoria di Torino, nell’Accademia Albertina e nel Cortile Palazzo Monsignani ha suonato in sestetto con grandi musicisti come Oleksandr Semchuk e Ksenia Milas.

PARTECIPA a numerose Masterclass di violoncello tenute da diversi docenti, tra cui Thomas Demenga, Antonio Meneses, Natalia Gutman, David Eggert, Peter Bruns, Enrico Dindo ed Asier Polo. Inoltre ha frequentato il corso di violoncello del M° David Geringas presso l’accademia Chigiana di Siena.

Vince concorsi quali il “Rovere d’oro” a S. Bartolomeo a Mare (primo premio nella categoria musica da camera) ed il premio Pugnani 2012, dove si aggiudica anche il premio speciale.

Dopo essere stato risultato finalista alle audizioni per EUYO nel 2012, suona con l’orchestra Giovanile italiana.

COLLABORA stabilmente in qualità di violoncellista di fila e di concertino con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e L’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini.